trama gdr√

meanwhile in Middle Earth...

- situazione politica ed economica nella Terra di Mezzo -

Gondor › Gondor è un regno degli Uomini, fondato da Isildur e Anárion, i figli di Elendil, dopo la caduta di Númenor. Sorge a Sud della Terra di Mezzo Settentrionale, ad ovest di Mordor. Il nome significa "terra della pietra", ed è chiamato così a causa dell'Ered Nimrais e delle altre catene montuose che vi si trovano, oltre alle numerose città Dunedain come Osgiliath (la roccaforte difensiva). Gondor come regno è a sé stante e completamente indipendente. Il comando della città è affidato al Re e al suo Sovrintendente. In mancanza di una figura reale, e con il continuo appassire del famoso Albero Bianco (l'albero del Re di Gondor), su Minas Tirith governa Denethor figlio di Ecthelion.

La storia dei Re › Nel 1944 della Terza Era a Gondor ci fu una crisi dinastica, poiché il re Ondoher era stato ucciso in battaglia con entrambi i suoi figli. Di conseguenza sia il genero di Ondoher, sia il generale vittorioso Eärnil, che era un lontano parente del precedente re, reclamarono il trono. I Dúnedain di Gondor elessero Eärnil, che divenne re col nome di Eärnil II. Nel 2002 della Terza Era la città sorella di Minas Anor, Minas Ithil, era stata catturata dagli Spettri dell'Anello, che vi si erano stabiliti e avevano rubato il palantír della Torre. Minas Ithil fu rinominata Minas Morgul, Torre del Terrore, e Minas Anor fu rinominata Minas Tirith, Torre di Guardia, a sorveglianza delle malefatte della torre gemella. Nel 3434 Isildur, insieme a suo padre e a Gil-galad, tornò al Sud al comando dell'Ultima Alleanza tra gli Elfi e gli Uomini, sfidando Sauron sulle pendici del Monte Fato. Lì trovarono la morte suo padre Elendil, suo fratello Anarion e Gil-galad. Isildur ebbe però l'immensa forza di prendere dalle mani di suo padre ciò che rimaneva della spada Narsil, e con essa tagliò a Sauron una mano, sottraendogli l'Unico Anello, fonte di tutta la sua potenza. Lungo la strada per Gran Burrone, tuttavia, ai Campi Iridati, essi vennero attaccati dagli Orchi e i figli di Isildur furono uccisi. Isildur tentò di fuggire; gettò via le armi e l'armatura e si lanciò nel fiume, infilandosi l'Anello per rendersi invisibile. Ma l'Anello scivolò via dal suo dito e un arciere degli Orchi lo colpì alla gola, uccidendolo. Isildur fu l'ultimo e il più valoroso Re a governare su entrambi i due regni degli Uomini, e la sua unica erede è Arahael, la Raminga.

Rohan › Rohan, dai suoi abitanti chiamato Mark dei Cavalieri o il Mark (Riddermark) è un territorio dei Rohirrim ("signori dei cavalli"), che chiamano sé stessi "Eorlingas", cioè "figli di Eorl". I Rohirrim sono un popolo principalmente di pastori e agricoltori, nonché di grandi allevatori di cavalli. Il Regno di Rohan è situato sul confine nord di Gondor nella Terra di Mezzo, ed è il più importante alleato di Gondor. Il comando della capitale, Edoras, è affidato al Re e alla sua discendenza.

- gli oscuri antri dei nani -

La Montagna Solitaria › Thráin I il Vecchio, fuggito da Moria dopo l'avvento del Balrog, fondò il regno sotto la Montagna: Erebor. Una delle più fiorenti e splendide roccaforti dei nani, custode di un immenso tesoro. Fu proprio questo tesoro ad attirare la sventura sul Regno, portando il nome di Smaug il Drago. La perdita della Montagna Solitaria fu un duro colpo per i Nani che lì avevano ricostruito le loro dimore, anche perché erano riusciti ad intrecciare buoni rapporti con gli uomini che vivevano nella vicina città di Esgaroth sul Lago Lungo. E' attualmente perduta, poiché tana del mostro. Gli unici eredi al Trono rimasti in vita sono Thorin III e Krumnli, figlio di Fenrir.

Moria › Il Regno dei Nani di (del) Nanosterro è anche conosciuto col nome Khuzdul di Khazâd-Dûm. La sua capitale è la città di Nanosterro, situata nelle Miniere di Moria. Il Regno fu fondato dal più antico, saggio e nobile tra i Sette Padri dei Nani: Durin, detto il Senzamorte. Moria è attualmente presa dagl'Orchi, comandati e guidati dal terribile Azog (l'orco che uccise Thror).

- i boschi degl'elfi -

Gran Burrone › Gran Burrone (in Sindarin Imladris, che significa "Profonda valletta del crepaccio"), conosciuto anche come Forraspaccata, è una delle grandi città degl'Elfi. Gran Burrone è situato a nord della Terra di Mezzo, in una valle nascosta tra le pendici delle Montagne Nebbiose e uno stretto meandro del fiume Bruinen. Uno dei principali accessi a Gran Burrone è il Guado del Bruinen, superato il quale si diparte un lungo sentiero tortuoso che conduce alla valle degli elfi. Il guado fluviale, essendo sotto il potere di Elrond, è in grado di gonfiarsi e difendere l'accesso alla valle. Fu, da principio, un rifugio per molti degl'Elfi che erano fuggiti da Eregion durante la guerra con Sauron. Gran Burrone è attualmente in possesso di Elrond, il Mezz'Elfo, amico e protettore dei popoli liberi della Terra di Mezzo.

Bosco Atro › Bosco Atro, o Boscotetro, è dimora degli Elfi Silvani. Posta sotto il dominio di Re Thranduil, e delle figlie Helewen e Lauranthalasa, è situata a Est delle montagne Nebbiose, e veniva anticamente detta Eryn Galen, cioè "Boscoverde il Grande". Il Bosco Atro, durante la Terza Era, rappresentava la più estesa foresta della Terra di Mezzo, partendo sin dalla riva orientale dell'Anduin. In seguito, però, l'influenza di Dol Guldur scese sulla foresta, la quale si incupì e fu rapidamente popolata di creature orribili, prendendo così il nome di Bosco Atro. Questa estensione fu infestata da orchi, lupi mannari ed altre malvagie creature che progressivamente fecero cadere in disuso l'Antica Via Silvana, che lo attraversava da ovest ed est. Nel bosco si trova la residenza degl'Elfi Silvani, guidata da una casata di Elfi Sindarin (dapprima il Re Oropher e successivamente suo figlio Thranduil).

Lothlorìen › Lórien, o Lothlórien, è una foresta della Terra di Mezzo, posta alla coincidenza tra i due fiumi Celebrant e Anduin. Il nome Lórien deriva da Lothlórien ("fiore di sogno"), che è a sua volta derivato da Laurelindórinan ("terra della valle d'oro cantante"). Gli abitanti sono chiamati Galadhrim ("gente degli alberi"). Altri nomi sono Lórinand ("valle dorata") e Lindorinand ("valle dei cantori"). Caras Galadhon ("città degli alberi") è l'unica città del regno di Lórien. E' naturalmente priva di edifici, preferendo gli Elfi alloggiare prevalentemente in abitazioni ricavate nei mallorn (piattaforme sugl'alberi, chiamate flet o talan), più imponenti delle più grandi sequoie. Tutti i sentieri che si delineano sulla collina portano alla vetta, lì dove sorge il mallorn più grande: il palazzo di Celeborn e Galadriel. Il famoso giardino di Galadriel si trova addossato ai confini meridionali della città, a ridosso della cerchia di mura.

- le colline degl'hobbit -

Contea › La Contea misura 40 leghe dai Luoghi Lontani ad ovest al Ponte sul Brandivino ad est, e 50 leghe dalle Brughiere del Nord alle Paludi del Sud. Il fiume Brandivino (Baranduin) delimita la Contea ad est, anche se gli Hobbit vivono anche nella Terra di Buck, che si trova oltre il fiume ad ovest della Frattalta (la siepe che protegge la Contea dall'invasione degli alberi della Vecchia Foresta). La Contea era originariamente divisa in quattro decumani (Decumano Nord, Decumano Sud, Decumano Est e Decumano Ovest), ma la Terra di Buck e più tardi i Confini Occidentali furono annessi ad essa. All'interno dei Decumani esistono alcune divisioni minori non ufficiali come le terre di casata: in molti casi un cognome Hobbit indica la provenienza della famiglia. Gli organi ufficiali del potere della Contea sono il Sindaco, che risiede a Pietraforata sui Bianchi Poggi (comunemente detto semplicemente il Sindaco della Contea, eletto ogni sette anni) e il Conte, facente le funzioni del Re.